30 settembre 2011

TRAMEZZINI CHE PASSIONE!


Lo confesso, sono una golosa di toast di ogni gusto e formato, altro che prosciutto e sottiletta… mi piace inventarne sempre dei nuovi! Da tempo pensavo a una raccolta dedicato solo a questo. 
Ecco le mie idee:


SANDWICH SFIZIOSO

Ingredienti:

pan carrè
tonno sott’olio
pomodoro
maionese
spinaci
uova
latte
sale
pepe
olio evo

Preparazione

Per prima cosa preparate una frittata di spinaci: sbattete uova e latte con un pizzico di sale e pepe e aggiungete le foglie di spinaci e versate il composto nella padella. Cuocete da un lato e dall’altro. Tostate le fette di pan carrè e assemblate il toast: spalmate la maionese su tutte e due le fette di pan carrè poi, a strati, disponete le fette di pomodoro, il tonno sgocciolato e una fetta di frittata. Chiudete con l’altra fetta di pan carrè e tagliate a metà… il toast è pronto, sfizioso e stuzzicante!

 SANDWICH DI MONTAGNA

Ingredienti:

pan carrè
speck
radicchio
funghi trifolati
fonduta di scamorza affumicata
prezzemolo
aglio
latte
sale
pepe
olio evo

Preparazione

Iniziate preparando la fonduta: fate sciogliere delle fette di scamorza affumicata a pezzetti con un po’ di latte in un padellino. Passate i funghi in una padellina con uno spicchio d’aglio, prezzemolo, olio e sale. Cuocete per qualche minuto. Tostate le fette di pan carrè e assemblate il toast: spalmate la fonduta di scamorza su una fetta di pan carrè poi, a strati, disponete lo speck, il radicchio e i funghi. Chiudete con l’altra fetta di pan carrè e tagliate a metà… il toast è pronto, gusto ricco e deciso!


SANDWICH DI MARE

Ingredienti:

pan carrè
salmone
zucchine
Philadelphia
erba cipollina
sale
pepe
olio evo

Preparazione

Bisogna tagliare per prima cosa la zucchina a fette sottili e condirle con sale, olio e pepe. Tostate poi le fette di pan carrè e poi assemblate il toast: spalmate su di una fetta la Philadelphia, disponete sopra a strati, il salmone aromatizzato con l’erba cipollina e le fette sottili di zucchina. Chiudete con l’altra fetta di pan carrè e tagliate a metà… il toast è pronto, gustoso e delicato!


TOAST DOLCI

Questa è un’idea carina per fare merenda o augurare un dolce risveglio a qualcuno ;-)

Ingredienti:

pan carrè
nutella
marmellata
miele
granella di pistacchio
granella di nocciole
gocce di cioccolato


Preparazione

Tostate le fette di pan carrè e poi spalmatele con la nutella, distribuitevi sopra la granella di pistacchio e di nocciole. Aggiungeteci un goccio di miele e richiudete… e gustate!
Sulle altre fette spalmate la marmellata e distribuitevi sopra la granella di pistacchio e le gocce di cioccolato. Richiudete… e gustate!

P.S. si potrebbero servire anche con un ciuffo di panna ;-)



Con questo post di ricette partecipo al contest di Cocogianni “Sandwiches hot and cold” nella sezione Panini freddi



29 settembre 2011

TORTA SALMONE, SPINACI E PHILADELPHIA

Ingredienti

Pasta brisè
2 fettine di salmone
200 gr. di spinaci
80 gr. Philadelphia
50 gr. formaggio a pasta filata
erba cipollina
3 uova
1 bicchiere di latte
1 cucchiaio di panna liquida
burro
sale
pepe

Preparazione

Adagiate la pasta brisè in una teglia foderata con la carta da forno, sistemate i bordi e bucherellate  il fondo con una forchetta.
Lessate gli spinaci in acqua salata, scolateli e passateli in padella per qualche minuto con un po’ di burro e pepe. Infine, disponete gli spinaci sul fondo della base della torta.
Sopra gli spinaci distribuite la Philadelphia. Spolverate poi con una manciata di erba cipollina.
Prendete i filetti di salmone, tagliateli a striscioline e sistemateli sulla torta, potete seguire la fantasia che più vi piace.
Per ultimo, tagliate il formaggio a pasta filata a piccoli cubetti e distribuite sopra la torta.
In una ciotola mescolate il latte, le uova e la panna; aggiustate con un po’ di sale, pepe ed erba cipollina. Versate il composto sopra la torta. Infornate per circa 40 minuti a 180°.
Buon appetito!

28 settembre 2011

INVOLTINI VERDI DI SPATOLA

Ingredienti

Per gli involtini:
400 gr. di filetti di spatola, molto sottili
2 fette di pan carrè
3 cucchiai di parmigiano reggiano
50 gr. di pistacchio
2 cucchiaini di capperi
2 cucchiaini di pinoli
2 cucchiaini di uvetta
50 gr. di rucola
scorza di limone grattugiata
1 spicchio d’aglio
prezzemolo
alloro
sale
pepe
olio evo

Per la panatura:
pangrattato
granella di pistacchio
scorza di limone

Per il pesto:
100 gr. di rucola
40 gr. di pinoli
1 spicchio d’aglio
1 bicchiere d’olio evo
50 gr. di parmigiano reggiano
sale
pepe

Preparazione
Prendete i filetti di spatola, disponeteli su di un piatto e, se necessario, batteteli leggermente con un batticarne per renderli più sottili.
Preparate poi il composto per il ripieno: nel mixer frullate le fette di pan carré, i pistacchi, qualche foglia di rucola, il formaggio, l’ aglio e il prezzemolo. Aggiungete adesso i pinoli, l’uvetta, i capperi e la scorza di limone grattugiata. Aggiustate di sale e pepe e alla fine unite qualche cucchiaio di olio. Frullate bene finchè il composto non risulta ben omogeneo.
Adesso preparate gli involtini: prendete i filetti di pesce, salate e pepate, disponete qualche foglia di rucola e su di ognuna mettete un cucchiaio circa di composto al centro della fetta, schiacciate un po’ per farlo aderire bene e infine arrotolate delicatamente il pesce su se stesso facendo attenzione che la rucola non si sposti e  il composto non fuoriesca. Chiudete gli involtini con gli stecchini. Passate gli involtini nell’olio e impanateli con un po’ di pangrattato misto alla granella di pistacchio.
Disponeteli adesso in una pirofila unta d’olio con delle foglie alloro e un po’ di scorzetta di limone e passate in forno a 180° per 20 minuti. 

Mentre gli involtini sono in forno preparate il pesto di rucola: frullate nel mixer  la rucola, l’aglio, i pinoli, il parmigiano, sale e pepe e l’olio a filo. Frullate fino ad ottenere un composto omogeneo.

Appena gli involtini saranno cotti, disponeteli su di un piatto da portata e servite con il pesto di rucola…. Sono deliziosi. Buon appetito! 

Con questa ricetta partecipo al contest di CHS online shop

Adoro questo piatto perché coniuga diverse mie passioni: principalmente perché amo il pesce e ho la fortuna di vivere in una località di mare! La spatola è un pesce delicato che ho scoperto per caso durante una cena che ricordo con piacere e che mi ha fatto venire voglia di sperimentare degli abbinamenti che ne esaltassero le qualità dando, inoltre, un tocco di colore al piatto. Ho scelto il verde perché è il mio colore preferito, il  pistacchio e il limone perché ricordano i profumi e i sapori della mia isola. La rucola, infine, si sposa bene con gli altri ingredienti ed il risultato, secondo me, è prefetto!!! E voi che ne pensate? 

Partecipo, inoltre, al contest di Roberta

CAPONATA SICILIANA

Ingredienti

4 melenzane
4 peperoni (di diverso colore)
2 cipolle
1 gambo di sedano
150 gr. di olive nere e verdi
3 cucchiai di pinoli
3 cucchiai di capperi
3 cucchiai di uvetta
foglie di menta
50 gr. di zucchero
½ bicchiere di aceto
sale
pepe
olio evo

Preparazione

Iniziate lavando tutte le verdure. Tagliate le melenzane a cubetti (con tutta la buccia) e mettetele in uno scolapasta con il sale per far scolare l’acqua amara, per circa un’oretta.
Tagliate i ‘peperoni a striscioline, il sedano a listarelle, affettate le cipolle e tagliate a metà le olive.
Soffriggete separatamente in abbondante olio le melenzane, i peperoni, il sedano e le cipolle. Mettete tutto ad asciugare su carta da cucina o fate scolare l’olio in uno scolapasta.
Unite tutte le verdure in un tegame ben capiente e unite i capperi, le olive i pinoli e l’uvetta; girate e aggiungete qualche cucchiaio di salsa. Lasciate cuocere a fuoco basso.
A parte, in un pentolino, preparate l’agrodolce: fate riscaldare l’aceto e sciogliete lo zucchero. Versate il composto sulle verdure, aggiustate di sale, aggiungete poco di pepe e delle foglioline di menta.
La caponata è pronta… lasciate raffreddare e poi servite come antipasto o piatto unico o contorno! E' buona con le fette di pane tostate!!! Decidete voi….

P.S. se non consumate tutta la caponata, potete conservarla in frigo per qualche giorno in un contenitore di vetro ben chiuso o protetto con la pellicola trasparente.

Potete conservare la caponata, anche nei vasetti di vetro, sterilizzati a bagnomaria prima vuoti e poi pieni facendoli cuocere per circa mezz’ora. Si mantiene per qualche mese e potete tenerla in dispensa…



In Montalbano, il commissario sui generis, «maturo, sperto, omo di ciriveddro e d'intuito», scaturito  dalla penna di Andrea Camilleri, è sempre forte il legame con la terra e il cibo, le sue indagini hanno, infatti, come sfondo le bellezze paesaggistiche e culinarie della Sicilia, terra di Camilleri (e mia) che attraverso Montalbano non manca mai di sottolinearne il connubio d’amore.
Per Montalbano il cibo è quasi oggetto del desiderio…nelle sue descrizioni, infatti, i sapori e profumi dei piatti cucinati sapientemente dalla “cammarera” Adelina, sono in grado di destare tutti i sensi…


"Appena aperto il frigorifero, la vide. La caponatina ! Sciavuròsa, colorita, abbondante, riempiva un piatto funnùto, una porzione per almeno quattro pirsone. Erano mesi che la cammarera Adelina non gliela faceva trovare. Il pane, nel sacco di plastica, era fresco, accattato nella matinata. Naturali, spontanee, gli acchianarono in bocca le note della marcia trionfale dell’Aida. Canticchiandole, raprì la porta-finestra doppo avere addrumato la luce della verandina. Sì, la notte era frisca, ma avrebbe consentito la mangiata all’aperto. Conzò il tavolinetto, portò fora il piatto, il vino, il pane e s'assittò." (Andrea Camilleri, La gita a Tindari, Palermo, Sellerio editore, 2000, pp. 291, pag. 219).

TRAMA

Una nuova indagine per il commissario Salvo Montalbano!
La città di Vigata viene scossa da due eventi, apparentemente scollegati tra loro, che sono avvenuti nello stesso palazzo: lo sciupa femmine Nenè Sanfilippo ucciso davanti al portone di casa e la scomparsa misteriosa dei coniugi Griffo, schivi e abituati a stare in casa, scomparsi durante una gita a Tindari (santuario della madonna nera in provincia di Messina).
Sarà Beatrice, o meglio Beba (la bella giovane che conquisterà il vice commissario Mimì Augello) a fornire al commissario Montalbano il primo indizio per portare aventi l’indagine. Beba faceva da accompagnatrice e venditrice di pentole durante queste gite e ricorda che l’autista aveva scattato delle foto ricordo, nelle quali il commissario nota i coniugi Griffo seduti in fondo al pullman,  nell’ultima fila, in disparte, intimoriti da un’auto che sembra seguire il pullman…I coniugi verranno ritrovati qualche giorno dopo uccisi in una sperduta campagna con una modalità che farebbe pensare proprio ad una esecuzione mafiosa!
Sarà prezioso l’aiuto fornito questa volta non dai soliti Mimì e Fazio ma da Catarella, l’addetto al centralino del commissariato famoso per il suo idioma a dir poco originale, che si rivela essere, inaspettatamente, un esperto informatico. A lui Montalbano affida il computer del defunto Nenè Sanfilippo per analizzarlo. Si scoprirà, con grande imbarazzo di Catarella, che il computer contiene una serie di foto pornografiche, “dischetti vastasi”, le avventure di Sanfilippo con una certa Vania, la moglie romena di un famoso chirurgo, specialista nei trapianti…
Cominciano così a delinearsi i contorni di una vicenda tortuosa che come sempre il commissario riuscirà a risolvere, con una serie di colpi di scena che non vi svelerò per non togliervi il gusto della lettura!  

Con questa ricetta partecipo al contest "Autori in pentola

al contest "Cuochi da biblioteca"
e al "Contest alla Norma"






25 settembre 2011

GNOCCHI VIVA L'ITALIA!

Ingredienti

400 gr. gnocchi
2 pomodori
1 mozzarella
150 gr. rucola
una manciata di pinoli
50 gr. di parmigiano reggiano
1 spicchio d’aglio
½ cipolla
sale
pepe
olio evo

Preparazione

Per prima cosa preparate il pesto di rucola, passando al mixer la rucola, precedentemente lavata e asciugata, insieme al formaggio, ai pinoli, allo spicchio d’aglio e l’olio a filo. Aggiustate di sale e pepe.
In una padella fate rosolare la cipolla tagliata finemente, unite i pomodori a cubetti, fate cuocere per qualche minuto.
Tagliate la mozzarella a dadini e tenetela da parte.
Cuocete gli gnocchi in abbondante acqua salata; non appena pronti, scolateli e versateli nella padella con i pomodori e aggiungete il pesto, mescolando bene. Spegnete il fuoco, unite la mozzarella e una manciata di pinoli e impiattate.

P.S. regolate di sale i pomodori a seconda della sapidità del pesto. 


Dedico questa ricetta alla nostra magnifica Italia!!! Buon compleanno! 

Con questa ricetta partecipo al contest di Pillole culinarie 

24 settembre 2011

INVOLTINI DI SPATOLA

Ingredienti

500 gr. di filetti di pesce spatola, molto sottili
1 pomodoro
2 fette di pan carrè
2 cucchiai di parmigiano reggiano
1 cucchiaio di olive nere
2 cucchiaini di capperi
2 cucchiaini di pinoli
2 cucchiaini di uvetta
1 spicchio d’aglio
menta
prezzemolo
alloro
sale
pepe
olio evo

Preparazione

Per prima cosa preparate il composto per il ripieno degli involtini: in una ciotola (o se volete nel mixer) amalgamate le fette di pan carré sminuzzate, il formaggio, aglio e prezzemolo tritati finissimi. Aggiungete, i pinoli, l’uvetta e i capperi tritati, il pomodoro tagliato a pezzetti, un paio di foglie di menta sminuzzate. Aggiustate di sale e pepe e alla fine unite qualche cucchiaio di olio. Mescolate bene finchè il composto non risulta omogeneo e un po’ appiccicoso.
Adesso prepariamo gli involtini: prendete i filetti di pesce, salate e pepate un pò e su di ognuna mettete un cucchiaio circa di composto al centro della fetta, schiacciate un po’ così aderisce e infine arrotolate delicatamente su se stesso facendo attenzione che non fuoriesca. Chiudete gli involtini con gli stecchini. Disponeteli in una pirofila unta d’olio con delle foglie di menta e alloro e passate in forno a 180° per 20 minuti. 

P. S. Io ho servito gli involtini con fettine di pomodoro e un pesto leggero di rucola, ma potete preparare anche un “salmoriglio” cioè una salsina in cui unite olio, succo di limone, sale, pepe e prezzemolo.
Inoltre, per rendere gli involtini più croccanti si possono impanare all’esterno passandoli in un po’ di pangrattato.
Buon appetito!

22 settembre 2011

TORTA NUTELLA, PISTACCHIO E PROFUMO DI LIMONE

Ingredienti

200 gr. di farina
150 gr. di farina di pistacchi
100 gr. di zucchero
50 gr. di gocce di cioccolato
100 gr. di burro
100 gr. di latte
4 uova
1 bustina di lievito per dolci
1 bustina di vanillina
1 limone
1 vasetto di nutella
granella di pistacchio

Preparazione

Montate a neve gli albumi. In un’altra ciotola mescolate i tuorli e lo zucchero, aggiungete il burro, e poco alla volta la farina e la farina di pistacchi. Incorporate poi il lievito, la vanillina, la scorza grattugiata di limone e il latte. Infine gli albumi montati a neve. Con una spatola aggiungete, infine, le gocce di cioccolato
Amalgamate gli ingredienti fino ad ottenere un composto liscio e omogeneo.
Stendete l’impasto in una teglia imburrata e rialzate leggermente i bordi.
Imburrate lo stampo, spolverate di farina e versate il composto. Infornate per circa 50 minuti a 180 °.Fate raffreddare, dividete a metà la torta e farcite con la nutella e una spolverata di granella di pistacchio.
Ricomponete la torta e ricopritela con un leggero strato di nutella (anche nei bordi) e spolverate con altra granella di pistacchio. Che buon profumo! E ora…gustate!!!

19 settembre 2011

DELIZIA ALLE MELE

Ingredienti                                OSPITI IN CUCINA

450 gr. di farina
80 gr. di zucchero
150 gr. di burro
1 uovo
1 vasetto di yogurt bianco
1 bustina di lievito per dolci
1 bustina di vanillina
4 mele
1 presa di sale
zucchero a velo

Preparazione

In una ciotola mescolate la farina con 80 gr. di zucchero. Aggiungete l’uovo e il vasetto di yogurt, il burro ammorbidito, il lievito, la vanillina e il sale. Impastate fino ad ottenere un composto liscio e compatto.
Stendete l’impasto in una teglia imburrata e rialzate leggermente i bordi. A parte sbucciate le mele e tagliatele a fette; spruzzatele con il limone per evitare che si anneriscano.
Distribuite le mele sull’impasto a vostro piacimento e cospargete con 2/3 cucchiai di zucchero per farli caramellare. Infornate per circa 40 minuti a 180 °. Prima di servire spolverate con dello zucchero a velo.

P.S. con questa dose io faccio due stampi, uno rotondo e uno rettangolare.

Vi propongo anche una variante appena sperimentata con gocce di cioccolato e granella di nocciole.

CASERECCE SAPORITE

Ingredienti                                    OSPITI IN CUCINA

400 gr. di caserecce
2 melanzane
1 pomodoro
250 gr. di speck
½ cipolla
parmigiano reggiano
basilico
sale
pepe
olio evo

Preparazione

In una padella antiaderente fate soffriggere la cipolla tagliata finemente con un filo d’olio. Appena sarà dorata aggiungete le melanzane tagliate a dadini, salate, pepate, coprite e lasciate cuocere a fuoco medio con mezzo bicchiere di acqua. Quando sarà quasi cotto aggiungete il pomodoro tagliato a dadini e del basilico tritato e fate ultimare la cottura.
A parte tagliate a dadini lo speck e fatelo rosolare in una padella senza mettere olio o burro, basterà il grasso dello speck.
A fine cottura unite gli ingredienti aggiungendo due cucchiai di parmigiano e passateli al mixer mettendo del latte fino a che il composto non sarò omogeneo ma non troppo fluido.
Lessate e scolate la pasta e condite con il composto appena preparato. Servite e gustate!

15 settembre 2011

INSALATA DI SGOMBRO

Ingredienti

2 sgombri freschi
1 carota
1 cuore di sedano
100 gr. di lattuga
100 gr. di radicchio
100 gr. di olive nere denocciolate
100 gr. di mais
30 gr. capperi
½ limone
menta
alloro
sale
pepe
olio evo

Preparazione

Pulite ed eviscerate gli sgombri poi lavateli bene sotto acqua corrente. Mettete a bollire i pesci per circa mezz’ora in una pentola d’acqua a cui aggiungerete una foglia d’alloro, pepe e sale.
Nel frattempo riunite l’insalata e il radicchio insieme a mais, il sedano a pezzi, le carote tagliate a rondelle (o julienne se preferite), le olive tagliate a meta, i capperi in una ciotola.  
Appena il pesce sarà ben lesso, fatelo raffreddare e poi staccate delicatamente i filetti facendo attenzione ad eliminare le lische. Con una forchetta spezzettate i filetti di pesce e uniteli all’insalata, aggiungete la menta, aggiustate di sale e pepe. Aggiungete l’olio e una spruzzata di limone.
Il piatto è pronto per essere servito! 




TORTA RUSTICA

Ingredienti                                 OSPITI IN CUCINA

pasta brisè
2 patate
1 cipolla
125 gr. panna fresca
1 Uovo
una noce di burro
erba cipollina
noce moscata
sale
pepe

Preparazione  

Fate sciogliere il burro in una padella e aggiungete le cipolle sbucciate e tagliate a fette non troppo sottili; fatele appassire a fuoco basso.
Sbucciate le patate e tagliatele a fettine, fatele sbollentare per 5-6 minuti in acqua salata, poi scolatele e fatele asciugare.
Adagiate la pasta brisè in una teglia foderata con la carta da forno.
Prendete le patate e disponetele sul fondo della base della torta rustica e proseguite mettendo le cipolle.
In una ciotola amalgamate la panna e l’ uovo, aggiungete la noce moscata, il sale, l’erba cipollina e il pepe. Versate il composto sopra le patate e le cipolle. Infornate la torta per circa 30 minuti a 180°. Se volete potete proseguire passando al grill per 5 minuti. Buon appetito!

P.S. la ricetta è tratta da Giallo Zafferano, con qualche piccola modifica nelle quantità e modalità di preparazione.

12 settembre 2011

POLPETTINE IN AGRODOLCE

Ingredienti

Per le polpette:
250 gr. di tritato
150 gr. di parmigiano reggiano
70 gr. di pangrattato
2 uova
prezzemolo
latte
sale
pepe
olio evo


Per l’agrodolce:
1 bicchiere di aceto bianco
2 cucchiai di zucchero
olio q.b.
1 cipolla
1 carota
qualche ciuffo di sedano
rosmarino

Preparazione

In una ciotola amalgamate il tritato con le uova, il parmigiano, il pangrattato, un po’ di prezzemolo e un goccio di latte. Salate e pepate.
Lavorate finché non otterrete un composto omogeneo e ricavate delle palline.
In una casseruola mettete a soffriggere la cipolla, aggiungete le carote tagliate a rondelle e il sedano tritato. Versate l’aceto e lo zucchero avendo cura che si sciolga bene e aggiungete un po’ di rosmarino. Fate bollire per qualche minuto.
A questo punto adagiate le polpette delicatamente nella casseruola, coprite e lasciate cuocere a fuoco lento per circa mezz’ora facendo attenzione nel mescolarle.
Servite tiepide.

P.S. Preferisco non friggere le polpette perché così vengono più leggere.